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I biglietti per Gli scavi di pompei, Boscoreale e Oplontis aumenteranno dal 2018, ma non ci saranno più supplementi per le mostre temporanee.
Dall’1 aprile 2018 aumenteranno i biglietti di ingresso per gli Scavi di Pompei e gli altri siti gestiti dalla Soprintendenza, cioè Oplontis e Boscoreale.
Rincari che si adeguano anche all’enorme importanza di questi luoghi.
I nuovi prezzi saranno “finiti”, senza ulteriori aumenti in caso di mostre temporanee per cui i visitatori, una volta nei siti, non potranno avere supplementi a sorpresa.
Vediamo i nuovi prezzi.
Biglietti per Pompei, Boscoreale e Oplontis: gli aumenti
Scavi di Pompei
Il biglietto, da aprile, costerà 15 euro invece di 11 euro. Fino a novembre 2017 i visitatori pagheranno 13 euro (2 euro in più sul prezzo attuale) per le mostre temporanee presenti, come Pompei e i Greci.
Il biglietto ridotto costerà 9 euro, invece di 7,50 euro.
Scavi di Boscoreale e Oplontis
Il biglietto di ciascuno dei siti costerà 7 euro invece di 5,50 euro, mentre il ridotto 4 euro.
Biglietto cumulativo Pompei, Boscoreale, Oplontis
Il prezzo del biglietto cumulativo per i 3 siti costerà 18 euro, mentre il ridotto sarà di 10 euro.
Biglietto per due giorni: la proposta
La decisione che trova d’accordo anche i tour operator i quali si sono mostrati anche soddisfatti per il largo anticipo con cui la notizia è stata comunicata perché permetterà loro di organizzarsi per tempo per aggiornare i pacchetti turistici.
Ma Ettore Cucari, Presidente della Fiavet Campania, la Federazione degli operatori turistici, propone l’inserimento di un biglietto della validità di 2 giorni per tutti i siti così i turisti potranno avere più tempo per le visite, programmando di pernottare portando benefici a chi, in quei luoghi, vive di turismo.