Nella periferia nord di Napoli, a San Pietro a Patierno l'Unità Operativa Tutela Ambientale, guidata dal tenente Del Gaudio, ha sequestrato una discarica abusiva di 2500 metri quadrati. Dai controlli è emerso che l'area risulta a carico di una società dell' hinterland vesuviano "La Lombarda". I titolari della ditta avevano edificato tre manufatti abusivi su un terreno destinato a frutteto, adibito in parte a discarica e in parte ad attività commerciali non autorizzate, tra cui un' officina di riparazione penumatici.
Uno sversatoio a cielo aperto che si trovava precisamente in Via Caserta Bravo 154, adibito allo smaltimento di rifiuti di vario genere quali macchine operatrici fuori uso, rifiuti tessili, frigoriferi, motori e batterie di autoveicoli, materassi e telai di ciclomotori. Inoltre, all'interno dell' area risultavano stoccati 60 tonnellate di pneumatici fuori uso e due autocarri adibiti a raccoglitori di materiali edili di risulta e rifiuti meccanici di vario genere.
Una vera e propria minaccia per la salute pubblica, questa discarica abusiva, in quanto situata a ridosso del centro abitato, in totale assenza di norme antincendio e di tutela ambientale. L'azione della polizia ambientale ha portato alla chiusura di tale officina, oltre che alla denuncia dell'amministratore della società "La Lombarda" e del responsabile dell'officina.
"Un' operazione", come ha dichiarato il vicesindaco Sodano, "che mostra l'impegno dell'amministrazione nella lotta allo smalitimento e abbandono illegale di rifiuti, e alla tutela e prevenzione ambientale del nostro territorio, in particolar modo per contrastare il fenomeno che interessa soprattutto la cosiddetta area della "Terra dei Fuochi".