Quando si pensa a William Shakespeare si pensa a Romeo e Giulietta, la sua tragedia più diffusa e popolare, oggetto di tantissime rivisitazioni teatrali, cinematografiche e televisive. Metterla in scena ancora oggi si rivela un'impresa particolarmente complessa. Perché è difficile non scadere nell'ovvio, nel già visto e nel banale.
Il regista ligure Valerio Binasco, invece, ha trovato nelle pagine più tragiche, ma allo stesso tempo romantiche, dell'opera shakespeariana, delle chiavi di lettura interessanti, aggiudicandosi il Premio Ubu per la miglior regia nel 2011.
Il suo Romeo e Giulietta sarà in scena a Napoli dal 13 al 24 marzo al Teatro Stabile di Napoli. Ad interpretare i due protagonisti saranno Francesco Montanari (al posto di Riccardo Scamarcio nel ruolo di Romeo) e Deniz Ozdogan, attrice di origine turca.
Binasco è tornato a Shakespeare dopo aver messo in scena per anni testi di autori contemporanei, ma offre al pubblico una versione moderna della vicenda, ambientata nella pianura tra Verona e Mantova, dove i personaggi parlano in veneto e la guerra tra famiglie diventa una guerra tra etnie. Ad essere rappresentata è la violenza crudele e gratuita, l'innamoramento dei protagonisti come fuga dal mondo e che, una volta morti, non placano gli animi, non realizzano la pace, ma sono due corpi morti e basta. Gli altri personaggi continuano a vivere, malvagi e vittoriosi, verso il futuro dell'umanità, che arriva fino ad oggi.
Emergono in scena soprattutto gli aspetti marginali del dramma, ed è il regista stesso a spiegarlo:
Mi accorgo che del testo mi piacciono soprattutto cose marginali. Mi attraggono i personaggi secondari, il tono da commedia, il provincialismo italiano, di cui Shakespeare sapeva nulla o poco, ma che a guardare i poveri giovinastri Capuleti e Montecchi che si aggirano per Verona nel ‘niente da fare’ delle province del nord, da lui così mirabilmente tratteggiati, come non pensarli antesignani illustri dei poveri baldi padani odierni?
Informazioni sullo spettacolo Romeo e Giulietta al Teatro Stabile di Napoli:
Data: dal 13 al 24 marzo 2013
Ora: consultare il sito ufficiale del Teatro Stabile di Napoli
Prezzi: dai 15 ai 35 euro
Dove: Teatro Stabile di Napoli (Teatro Mercadante)
Indirizzo: Piazza Municipio, 80133 Napoli