Pane con acqua di mare: ecco la novità da San Sebastiano al Vesuvio

pane

Presentato a San Sebastiano al Vesuvio il pane realizzato con acqua di mare!

Arriva il pane fatto con acqua di mare, una particolare novità alimentare nata a San Sebastiano al Vesuvio.

Questo nuovo tipo di pane è l’ideale per coloro i quali devono seguire una dieta povera di sodio, oltre ad essere una soluzione innovativa per evitare sprechi di acqua potabile, dettaglio non da poco vista l’enorme siccità.

L’utilizzo dell’acqua marina al posto del sale, cosa che accadeva già nel medioevo, viene quindi concepito per un prodotto nuovo e salutare, che rispetta l’ambiente e che potrebbe cambiare le abitudini alimentari.

Acqua di mare depurata e farina che conserva il chicco intero

Il prodotto è nato dalla sinergia tra i panificatori associati di Unipan, Termomar e Consiglio Nazionale delle Ricerche. L’acqua di mare depurata utilizzata per il pane è brevettata dall’azienda Steralmar di Bisceglie, attraverso studi scientifici con il Cnr, mentre la farina, realizzata da Molino Colombo&Farine Vervello, è la prima brevettata in Italia che conserva il chicco intero, quindi a sua volta salutare.

Il pane marino, il cui costo al chilo è di 2 euro e quindi solo 20 centesimi in più di quello classico, è stato presentato a San Sebastiano al Vesuvio presso la sede regionale dell’Unipan.

«È un prodotto che dovrebbe essere venduto nelle farmacie – ha detto Domenico Filosa, presidente campano dell’Unipanper le sue doti salutari, per gli ipertesi per esempio. Abbiamo avuto già numerose richieste da tutta Italia, per le sue qualità questo prodotto è destinato a diventare un’eccellenza del made in Italy».

Il pane marino è acquistabile per ora solo nei panifici di Filosa a San Sebastiano, ma sono già previste sinergie tra Regione Campania e Ministero della salute, con la speranza che questo particolare tipo di pane possa essere esportato nel resto d’Italia.

Seguici su Telegram
Scritto da Luigi Maria Mormone
Potrebbero interessarti