Questo post in breve
Arriva Napoli in Treatment, una fiction che mette in terapia di gruppo l’intera città e ne affronta ironicamente i problemi
Una pisco-fiction per prendersi cura della città e tentare un approccio diverso alla risoluzione dei problemi che affliggono “Partenope”. Sarà questo Napoli in Treatment, un format composto da brevi puntate a tema, che partiranno da aprile 2015 per cinque mesi, saranno diffuse nel circuito Videometrò e affrontano le annose e quotidiane crisi che affliggono la città.
La terapia
Psico-fiction perchè ogni puntata simulerà i diversi step di un percorso di terapia in cui il paziente viene seguito da uno psicoterapeuta. In questo caso il paziente è Napoli, o meglio Partenope, interpretata da Rosaria De Cicco, con tutte le sue difficoltà, i suoi problemi ed i suoi ostacoli da superare, ma è anche un paziente ricco di risorse e di strumenti per affrontare ciò che lo frena e lo affossa ogni giorno, tanto da riuscire a riemergere e a riprendere il cammino verso lo sviluppo e la crescita.
In Napoli in Treatment, il medico sarà il dottor Antonio Cimone che, con la sua esperienza e professionalità, ascolterà i dolori e le sofferenze della protagonista Partenope cercando di risolvere le sue crisi più importanti. Studierà il caso dell’emergenza rifiuti, dei disservizi nei trasporti, della camorra, e lo farà portando alla luce anche quelli che sono i ricordi positivi della città-paziente, attraverso le immagini e i valori dei numerosi altri pazienti, i cittadini, che la città la vivono ogni giorno cercando di migliorarla.
Avremo, così, un vero e proprio percorso terapeutico che parte dalla fase del primo incontro con l’esperto, passando per l’analisi della richiesta, fino ad arrivare al contratto terapeutico, il tutto affrontato nella situazione tipica creata dal cerchio di sedie della terapia di gruppo.
Le puntate
Saranno 20 le puntate che verranno trasmesse ed ogni video sarà composto da quattro flash di un minuto. I temi non saranno affrontati in maniera pesante o complessa, perché la narrazione sarà portata avanti con un linguaggio divertente che riunirà in un racconto coerente le singole storie di volta in volta presentate.
Ogni “seduta” fonde psicologia, comunicazione ed arte, creando un format originale che vuole prendersi cura delle relazioni tra le diverse componenti della città ed aiutare i napoletani a ritrovare la propria identità, mostrando l’immagine di una città più solidale.
Napoli viene, così, vista come una città-famiglia, e come per ogni paziente, per potere giungere ad una cura è necessario risolvere i problemi che intercorrono nelle relazioni tra paziente e familiari. Ecco perchè sono chiamati in causa i cittadini, in quanto componenti fondamentali del sistema.
I pazienti
Le sedute vedranno alternarsi, nello studio dello psicoterapeuta, numerosi pazienti, tra cui nomi illustri della città. Tra gli intervistati avremo, ad esempio, il Presidente di Asia Raffaele Del Giudice, Anna Savarese (Vicepresidente di Lega Ambiente) e Nello Polese (Amministratore Unico di EAV)
Ma ci saranno anche artisti e scrittori come James Senese, Frenando Alfredo La Brera e Maurizio De Giovanni ed esponenti di associazioni come Rosario D’Uonno di Libera.
Tutto il progetto è finanziato dall’Istituto Fondazione Banco di Napoli e promosso dall’Associazione Le leggi del mondo e Videometrò News Network.
Il progetto gode del patrocinio morale del comune di Napoli e dell’ordine degli Psicologi della Regione Campania. L’idea è della psicologa e giornalista Roberta De Martino, mentre i registi sono Angelo e Pierfrancesco Borruto.
Video della prima puntata