La proposta è di applicare il sistema driverless alla metropolitana di Napoli
Treni della metropolitana senza conducente? Realtà del genere esistono in varie parti d'Europa, come nella capitale danese Copenaghen. Ma senza spostarsi di così tanti chilometri, si può scoprire che progetti simili sono presenti anche a Milano, Brescia e Torino.
L'idea potrà essere importata anche a Napoli? È ciò che sperano, e propongono, all'interno del Forum de Il Mattino, per rendere i nostri trasporti pubblici più all'avanguardia. Il progetto è quello di applicare questa tecnologia ai treni metropolitani della Linea 6 (in costruzione dal 1979).
L'amministratore delegato di Ansaldo Sts, Sergio De Luca, ha colto al volo il momento per dichiarare che la società è pronta "a cambiare in corsa il progetto e ci faremo carico di proporre al nostro committente, il Comune, la possibilità del driverless".
Il driverless, mezzi totalmente automatizzati, fa sì che il sistema sia gestito solo per via informatica: non ci sarebbero errori umani, si manterrebbe una frequenza elevata delle corse poichè la precisione dell’accelerazione e della frenata lo permetterebbero, e si creerebbero anche posti di lavoro perchè il sistema necessiterebbe di addetti e personale tecnico che controllino la metropolitana a distanza in caso di malfunzionamenti.
Infatti, come accade a Copenaghen, se ci dovesse essere un problema o un'emergenza, gli operatori possono intervenire prontamente grazie al monitoraggio continuo che operano sul funzionamento del sistema.
Ci aspettiamo, dunque, che il "driverless" giunga anche a Napoli per migliorare il nostro sistema di trasporti?