Proprio ieri il nostro petto si era gonfiato d’orgoglio grazie alla recensione positiva su Napoli, rilasciata dal New York Times.
Poche ore ed il nostro vanto deve ridimensionarsi, o meglio De Magistris è costretto ad affrontare nuovamente la dura realtà di Napoli ed i pensieri dei cittadini.
L’Espresso ha dedicato la copertina al nuovo sindaco. Un’immagine che a dir poco ridicolizza il suo operato, infatti, si vede Totò mentre si riflette allo specchio, ma dall’altra parte è presente De Magistris vestito come un re, il Re Di Napoli: così cita il titolo che si legge a caratteri cubitali.
Il lungo articolo si intitola “Mal di Napoli” e, ovviamente, non preannuncia nulla di positivo. Gli esempi sono molte, le parole usate sono pesanti ed incisive: il sindaco viene disintegrato pezzo per pezzo e, soprattutto, vengono evidenziate tutte le promesse che non è riuscito a mantenere.
Nessuno avrebbe immaginato che un attacco del genere fosse sfornato in modo così palese, soprattutto da un giornale di sinistra. Inoltre, viene preso in considerazione anche la recente delusione di Roberto Saviano che commenta con un lungo “attacco” al sindaco che inizia con “De Magistris, non mi deludere”. A tal proposito, abbiamo già parlato della lettera di Roberto Saviano e della risposta del sindaco.
Niente da fare, De Magistris non riesce a convincere i napoletani, al contrario degli americani. I trasporti sono divenuti praticamente inesistenti, l’immondizia che attanaglia nuovamente la città ed il volersi occupare quasi solo esclusivamente del volto esterno della città (lungomare liberato, pista ciclabile…).
Fonte articolo: Corriere del Mezzogiorno