Natale: dall'8 dicembre via Caracciolo si trasformerà in "un presepe vivente".

Il presepe napoletano, insieme alla tombola e alla cena in famiglia della vigilia di Natale, è sicuramente uno dei simboli più importanti della tradizione natalizia partenopea. Il presepe è il luogo per eccellenza dell’unione del sacro e del profano in cui convivono tutte le contraddizioni che solo a Napoli sono possibili. Non è semplicemente un richiamo al simbolismo religioso perché anche le persone poco credenti o dichiaratamente laiche hanno una vera e propria passione per esso.

Quest’anno, oltre alla consueta passeggiata a San Gregorio Armeno, la nota via dei presepi napoletani, sarà possibile ammirare tutta la maestria dell’arte del presepe anche in via Caracciolo. Infatti, tutte le sere dall’ 8 dicembre al 6 gennaio, si potrà passeggiare sul lungomare ed essere coinvolti in una esperienza unica. Dall’idea di Riccardo Sanniola, patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli e dall’Azienda di Cura Soggiorno e Turismo, con la collaborazione del maestro Marco Ferrigno per la realizzazione di antichi percorsi e di Vincenzo Canzanella per i costumi d’epoca, il visitatore verrà proiettato in un viaggio a ritroso nella Napoli del ‘700 dove incontrerà tutti i personaggi caratteristici dell’epoca. E non è tutto perchè per grandi e bambini il divertimento sarà ancor più grande grazie alla presenza di giocolieri, trampolieri pastori con il loro gregge e contadini con animali da cortile.

Per i visitatori verranno inscenate varie rappresentazioni di una giornata tipo a Betlemme con canti natalizi, scenette di mercanti in procinto di fare affari, Benino che cerca tutte le scuse possibili per riuscir a fare qualche minuto di sonno e molto altro ancora.

INFORMAZIONI SULL’EVENTO

Per conoscere in dettaglio eventi e orari di tutto il periodo, visitate il sito Betlemme a Napoli (sito non disponibile)

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Scritto da Ugo Marseglia
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