Il caso è esploso in tutta l’Europa e proprio per questo la grande azienda Ikea ha deciso di indagare e ritirare in molti paesi, Italia compresa, le polpette distribuite nelle sue strutture.
Ne avrete già sentito parlare, gli ispettori della Repubblica Ceca hanno trovato della carne di cavallo (probabilmente proveniente da animali dopati) in queste particolari polpette preparate e importante dalla Svezia. Ci sembra quasi inutile sottolineare che nelle ricette del prodotto non era assolutamente presente tale ingrediente.
Al momento sembrano essere 13 i Paesi in cui le polpette sono state bandite e tra questi, come abbiamo detto, troviamo anche l’Italia compreso il punto vendita di Afragola che rappresenta l’unico negozio di Ikea situato in provincia di Napoli.
Molte dichiarazioni hanno cercato di tranquillizzare le persone che hanno consumato tale alimento, non ci sono rischi per la salute. Le indagini non hanno evidenziato la presenza di farmaci tossici in questo cibo anche se i suoi ingredienti potrebbero derivare da cavalli dopati con medicinali tossici. In molti casi, però, la carne equina non è stata nemmeno individuata, ma l’Ikea ha deciso di bloccare tutto come azione preventiva.
Ci aspettiamo risultati dei test nei prossimi giorni e saremo quindi in grado di dare maggiori informazioni in merito: un campione proveniente da quel lotto di produzione è stato già prelevato in Italia e entro domani sera avremo i risultati dell’indagine.
Aggiornamento
Sono stati eseguiti ben 320 test sulla carne del produttore svedese, ma nessuno ha evidenziato la presenza di carne equina.
Su 320 test effettuati nelle ultime tre settimane sul nostro prodotto – ha detto Ulf Dafgaard, amministratore delegato della Dafgaar, la ditta che produce le polpette per conto di Ikea – nessuno ha rilevato la presenza di carne di cavallo.
Fonte – corriere.it
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