Il Club Rotaract Castel dell’Ovo è riuscita ad ottenere diversi riscontri, ed a risvegliare coscienze relativamente ai problemi che affliggono la città di Napoli. Il fulcro del dibattito tenutosi martedì 28 maggio 2013 è Città della Scienza, tra l’altro sede stessa dell’incontro. Hanno preso parte all’evento personalità di spicco afferenti alla sfera professionale, culturale ed imprenditoriale del nostro territorio.
Tutti gli illustri ospiti hanno convenuto che, per la riqualificazione del capoluogo partenopeo, serve unire le forze di competenza, ed operare in un’unica direzione, proprio a partire dalla ricostruzione del polo scientifico-museale che tanto arricchisce città e zona flegrea.
Si è, inoltre, parlato della necessità della realizzazione di infrastrutture nuove, e che funzionino come si deve, e della creazione di sinergie tra il mondo imprenditoriale e quello culturale, che troppo spesso camminano su binari differenti, e destinati a non convergere.
Stefano Caldoro, che si diceva potesse presenziare all’evento per Città della Scienza, si è scusato dell’assenza a cui è stato costretto per motivi istituzionali. Nonostante la mancanza del Presidente della Regione Campania, il dibattito si è acceso in una deflagrazione improvvisa, anche grazie al potere carismatico dei personaggi intervenuti. Non ultimo, quello indiretto del celebre scrittore partenopeo Maurizio De Giovanni, il cui pensiero scritto è stato recitato ad alta voce da Anna Esposito, presidentessa incoming del Club Rotaract Castel dell’Ovo.