Vi avevamo già parlato dell'intenzione della società Sita di non effettuare più corse nella Regione Campania. La data, inizialmente proclamata, per la fine delle corse era il 1 febbario. Da qualche giorno a questa parte, la società ha dichiarato di prorogare il termine, o addirittura di eliminarlo, poichè sembrava essere stato raggiunto un accordo a Palazzo Sant'Agostino.
Nulla di fatto, invece. Ed ecco che ritorna la minaccia: se non arriveranno proposte concrete e se i lavoratori saranno messi in mobilità dal primo marzo, l'azienda sarà pronta a dire il suo addio alla Regione.
Nel frattempo, proprio oggi pomeriggio, i vertici della Sita e le organizzazioni sindacali di categoria si incontreranno per discutere delle problematiche che le affliggono. Principalmente, si parlerà delle motivazioni che hanno portato allo stop di tutti i mezzi nelle ultime 24 ore.
Anche nelle ore mattutine di oggi ci sono stati pesanti disagi, soprattutto per i pendolari. Centinaia di bus della Sita sono rimasti fermi nei depositi. La ragione principale riguarda il ritardo nel pagamento degli stipendi: l'azienda ha annunciato di posticipare di una settimana il pagamento. In più, vi è il disimpegno della regione sui contratti di servizio in vigore.
Ricordiamo che i dipendenti Sita in Campania sono 464.