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A Napoli aumentano sempre più i bike messengers, ciclocorrieri che effettuano consegne e ritiri in modo ecologico!
La tendenza ad usare la bicicletta come mezzo di trasporto a Napoli si sta diffondendo sempre più, permettendo ai cittadini di utilizzare un veicolo alternativo ed ecologico, ma anche di scoprire usi del mezzo che possono rivelarsi dei veri e propri lavori.
È il caso dei bike messengers, o ciclocorrieri, che pian piano si stanno affermando a Napoli, nonostante questa attività sia nata negli anni ’90 negli USA, per sbarcare in Italia solo negli anni 2000.
Ma cerchiamo di capire meglio di cosa stiamo parlando.
I bike messengers: corrieri in bicicletta
Possono essere definiti ciclocorrieri, amanti della bicicletta che hanno fatto della propria passione un lavoro. Si occupano di effettuare consegne e ritiri in sella ad una bici, lavorando per negozi e aziende, recapitando anche documenti, lettere ed altro nella zona di loro competenza. Napoli, negli ultimi anni, ha visto molti ragazzi interessati a questo tipo di lavoro.
Il tutto è stato reso possibile soprattutto dall’energia dei cicloattivisti che da inizio anni 2000 si sono interfacciati anche con le istituzioni per rendere più semplice l’utilizzo della bici in città.E ci sono stati passi avanti come l’inizio del bikesharing, le biciclette su funicolari e metro, la pista ciclabile e la nuova sfida è proprio quella di trasformare la sostenibilità ambientale in un lavoro.
Il progetto Bike Messengers a Napoli
Il primo progetto iniziato a Napoli è stato quello della Ciclofficina Massimo Troisi, promotrice delle tante critical mass in città (raduni di ciclisti che invadono le strade per sensibilizzare sull’uso della bici). Uno degli attivisti, Marcello Santojanni, ha dato vita al primo progetto Bike Messengers a Napoli a inizio 2015.
L’iniziativa è in fase sperimentale e Marcello, insieme ai suoi colleghi, spera di poter presto trasformare il suo sogno in una vera e propria attività che dia lavoro a “tanti giovani pedalatori”. Allargando non solo la rete di attività commerciali che al momento usufruiscono di questo tipo di servizio, come il negozio Puntobio al Rione Alto, uno dei primi a sostenere il progetto, ma diffondendo un tipo di lavoro ecologico al 100%.
I vantaggi del bike messenger
Per le attività commerciali, le aziende e i privati che sfruttano i servizi del bike messenger i vantaggi principali sono la facilità ad affrontare il traffico, a trovare parcheggio, a percorrere le zone dei centri cittadini con limitazioni, come proprio le tante ZTL a Napoli. Inoltre, la consegna è rapida, si riduce l’inquinamento, si sensibilizza la popolazione all’uso della bicicletta come mezzo di trasporto. Infine, i costi di gestione sono molto più bassi.
si ringrazia Alessandro Schirio e smartgo.it per la foto interna di Marcello Santojanni