Samuel Beckett è senza dubbio uno dei maestri del teatro del ‘900, conosciuto come il padre del teatro dell’assurdo ed esistenzialista, uno stile ed un modo di concepire la drammaturgia sviluppati nel secondo dopoguerra ma attuali anche ai nostri giorni.
Il Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, adesso parte del circuito Teatro Pubblico Campano, omaggia lo scrittore irlandese con quattro spettacoli significativi della sua produzione drammaturgica accorpati in un unico “montaggio” dal titolo Da Krapp a Senza Parole.
Regista e attore dello spettacolo è Glauco Mauri, affiancato in scena da Roberto Sturno.
I testi che si susseguono sono:
Atto senza Parole, uno dei più brevi ma intensi, che racchiude nei suoi momenti di silenzio estremo contrapposti alla fisicità dei corpi e al loro rapporto con gli oggetti, l’intera vita umana in tutta la sua tragicità.
L’ultimo nastro di Krapp, che ha come protagonista Krapp, un uomo che, nella più cupa solitudine, decide di ascoltare un nastro su cui anni prima, nella notte del suo trentanovesimo compleanno, ha registrato la sua voce che narra vari frammenti della sua vita trascorsa, ormai un triste ricordo lontano.
Improvviso dell’Ohio fu scritto per l’Università Columbus dello stato dell’Ohio. Un testo complesso in cui un Lettore legge ad un Ascoltatore un libro per alleviare il suo dolore. In realtà i due personaggi si fondono in uno, nella più sublime delle “tecniche” drammaturgiche di sdoppiamento, affinché nella conversazione con il proprio sé si trovi una soluzione alla propria angoscia esistenziale.
Respiro chiude lo spettacolo, rappresentando un cumulo di macerie che resta in scena per pochi secondi, una forte metafora della vita.
Informazioni sullo spettacolo
Data: dal 30 gennaio al 3 febbraio 2013
Orario: 30, 31 gennaio e 1 e 2 febbraio ore 21, 3 febbraio ore 18:30
Prezzo: Platea Intero: 20-25 euro; Galleria Intero: 14-18 euro; Ridotto: 10-18 euro
Indirizzo: Nuovo Teatro Nuovo, Via Montecalvario, 16 80134, Napoli