Visite ai depositi del Museo di Paestum con opere mai esposte al pubblico

I depositi del Museo di Paestum aprono al pubblico

I depositi del Museo Archeologico di Paestum aprono al pubblico mostrando antiche tombe e reperti mai esposti al pubblico.

Anche quest’anno torna l’iniziativa “I venerdì dei depositi” che consentirà a cittadini e turisti di visitare i sotterranei del Museo Archeologico di Paestum alla scoperte dei bellissimi reperti conservati nei sotterranei.

Le visite sono iniziate già dal 5 marzo e si concluderanno il 25 agosto 2017, svolgendosi appunto ogni venerdì. Si tratta di opere che non sono mai esposte al pubblico, ma che ogni anno sono messe in mostra grazie a questa iniziativa, attraverso visite guidate sia in italiano sia in inglese.

Ricordiamo che dall’estate scorsa i tre Templi di Paestum sono visitabili anche dall’interno.

La visita nei depositi

Tra i tesori nascosti che si potranno ammirare fino all’estate, ci sono centinaia di tombe dipinte del IV e III secolo a.C. Con l’aiuto di archeologici, restauratori e tecnici si potrà effettuare un percorso generalmente chiuso ed entrare nel cuore del Museo, dando una mano all’opera di valorizzazione dei depositi in chiave scientifica e divulgativa.

Orari e prezzi

Le visite guidate si svolgeranno solo di venerdì, come accennato e solo di mattina, ai seguenti orari e prezzi.

Orari

Le visite partono alle 10.00, alle 12.00 e alle 14.00 con appuntamento alla biglietteria del Museo. Durerà 40 minuti ed è curata dall’Ufficio Catalogo, dai restauratori e dagli assistenti alla fruizione.

Prezzi

Per partecipare alle visite si pagherà solo 1 euro in più rispetto al prezzo d’ingresso, ma chi ha l’abbonamento paga solo il prezzo aggiuntivo:

  • area archeologica + Museo + Depositi: 10 euro
  • con abbonamento 1 euro

Informazioni sui Venerdì dei depositi

Quando: dal 3 marzo al 25 agost0 2017, ogni venerdì

Dove: Paestum, appuntamento alla biglietteria del Museo, via Magna Grecia 918

Info: 0828811023 | pae.didattica@beniculturali.it | Museo di Paestum

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Scritto da Fabiana Bianchi
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