Ricetta della frittura di mazzamma | Cucinare alla napoletana

Ricetta della frittura di mazzamma

La ricetta della frittura di mazzamma, antipasto economico da preparare come augurio non solo nei giorni di festa.

Con questo nuovo appuntamento della rubrica vogliamo spiegarvi la ricetta della frittura di mazzamma. La “mazzamma” è un misto di pesce di bassa qualità tendenzialmente considerato lo scarto della pesca dagli stessi pescatori. Pescatori che erano soliti mangiare questo pesce direttamente al molo in attesa dei clienti.

I pranzi domenicali o di festa sono allietati proprio dal sapore del pesce fritto, cordialmente offerto ai commensali più per augurio che per altro. Facile da preparare, questo pesce misto ripassato in farine varie che lo rendono croccante successivamente è fritto in abbondate olio, una spruzzata di fresco succo di limone farà diventare un piatto povero un piatto da re.

Tempi di preparazione della frittura di mazzammaIngredienti

  • 500 gr mazzamma (sardine, alici, mitili, pesce bandiera)
  • 300 gr amido di mais
  • 300 gr farina di riso
  • 200 gr farina 00
  • sale e pepe q.b.
  • 1 limone
  • 1 L olio di semi di arachide

Pulire il pesce

Pulite i pesci eviscerandoli senza eliminarne la testa, se troppo piccoli di dimensioni. Preparate una mistura delle tre farine, salandola e pepandola a piacere. Ripassate il pesce ancora umido nella mistura preparata, ponendolo poi in un passino che eliminerà l’eccesso della stessa.

Friggere la mazzamma

In una padella portate a temperatura l’olio di semi di arachide e, non appena risulterà pronto, immergeteci i pesce facendoli friggere per bene e voltandoli ogni tanto. Appena saranno diventati croccanti e dorati, scolateli con una schiumarola adagiandoli su carta assorbente da cucina che eliminerà l’olio in accesso. Teneteli in caldo, nel forno magari, prima di servirli con una spruzzata di limone ed altro sale se necessario.

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Scritto da Nadia Portoghese
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