Sciopero dei trasporti a Napoli per l’8 Aprile 2013. Questa volta non è solo la nostra città a bloccare i mezzi pubblici, ma viene accompagnata da Roma, Torino, Milano e Firenze.
L’agitazione è prevista per 4 ore e, al momento, solo la ANM ha dichiarato la fascia oraria in cui i propri mezzi non circoleranno: dalle 09.00 alle 13.00.
La protesta è stata lanciata dall’Unione Sindacale di Base (U.S.B.) ed, ancora una volta, cerca di aiutare gli autoferrotranvieri nazionali che lavorano con contratti a tempo non indeterminato, scarse garanzie di sicurezza, stipendi molto bassi e molto altro.
Con precisione, la U.S.B. ha dichiarato che i lavoratori hanno bisogno di un C.C.N.L (Contratto collettivo nazionale di lavoro) che preveda:
- Aumenti contrattuali dignitosi, in linea con quelli europei e con il costo reale della vita ( almeno 180 € )
- Miglioramento delle condizioni di lavoro
- Contratti a tempo indeterminato e non precari
- Garanzie per la sicurezza e la tutela della salute
- Rispetto della dignita’ dei lavoratori
- Revisione della normativa disiplinare, risalente al 1931
- Tutela dell’occupazione e rientro dei sub affidamenti
- Riconoscimento di pari dignità e diritti alle le oo.ss. di base