Esposte, fino al 16 luglio 2015, ben 90 opere del famoso scultore napoletano appartenenti alla collezione privata di Achille Minozzi
Ben 90 opere di Vincenzo Gemito, il famoso scultore napoletano che visse a cavallo tra Ottocento e Novecento, sono esposte al museo di Capodimonte nella mostra “Vincenzo Gemito dal salotto Minozzi al Museo di Capodimonte” fino al 16 luglio 2015.
Un’occasione per ammirare sculture in bronzo ed in terracotta, disegni e bozze di uno dei più grandi artisti partenopei, scultore ma anche eccellente disegnatore ed orafo, noto per aver abilmente sostituito con le sue creazioni il sentimentalismo, caro al suo tempo, con un realismo puro e genuino. Numerosi sono i capolavori dello scultore, tra i più celebri, ricordiamo la famosa statua di marmo raffigurante CarloV posta all’esterno di Palazzo Reale.
Le 90 opere in esposizione fanno parte della pregiatissima collezione privata composta da 372 pezzi, acquistata l’anno scorso dal Mibac, di Achille Minozzi, imprenditore partenopeo, amico e grande estimatore delle opere di Gemito. L’intera raccolta diventerà mostra permanente, sempre al museo di Capodimonte, solo al termine dei lavori di restauro dell’Appartamento Reale.
“Vincenzo Gemito dal salotto Minozzi al Museo di Capodimonte” presenta al pubblico notevoli lavori dell’artista napoletano tra cui le sculture in bronzo raffiguranti il pittore Domenico Morelli ed il musicista Giuseppe Verdi, quelle realizzate in terracotta del pittore Achille Petrocelli e di Maria la zingara ed anche la celebre copia della Psiche del Museo Archeologico.
Informazioni sulla mostra “Vincenzo Gemito dal salotto Minozzi al Museo di Capodimonte”
Quando: dal 28 novembre 2014 al 16 luglio 2015
Prezzo biglietti: 7,50 euro
Dove: Museo di Capodimonte, via Miano, 2
Orario: 8,30-19.30. Mercoledì chiuso
