L’Uomo che misura le nuvole al Museo Madre di Napoli, un omaggio ai sognatori

Uomo che misura le nuvole al Museo Madre

L’uomo che misura le nuvole è la suggestiva scultura di arte contemporanea sul tetto del Museo Madre di Napoli!

Al Museo Madre di Napoli il 29 giugno 2017 sarà inaugurata l’installazione di una nuova opera di arte contemporanea che sarà visitabile fino al 19 dicembre. Si tratta dell’Uomo che misura le nuvole, realizzata dall’artista belga Jan Fabre ed inserita nell’ambito di “Per_formare una collezione, il progetto di formazione in progress della collezione del museo”.

La scultura, il cui titolo completo è “L’uomo che misura le nuvole (versione americana, 18 anni in più) 1998 – 2016”, sarà posta sul tetto del Museo Madre e vuole essere al contempo un riferimento alla liberazione dei prigionieri da Alcatraz dopo la Seconda Guerra Mondiale ed un omaggio personale dell’autore al fratello morto prematuramente. Infatti, il titolo dell’opera ricorda la frase pronunciata dall’ornitologo Robert Stroud quando uscì dal campo di concentramento poiché affermò “Da ora in poi misurerò le nuvole“.

La scelta di rappresentare un uomo che misura le nuvole, entità astratte e mutevoli che rendono il tentativo impossibile, si basa sulla riflessione circa la ricerca artistica che, similmente a quella dello scienziato, cerca di superare il confine della conoscenza.

Informazioni sull’Uomo che misura le nuvole

Quando: dal 29 giugno al 19 dicembre 2017

Dove: Museo Madre, Via Luigi Settembrini, 79

Orari:

  • Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato: 10.00 — 19.30
  • Domenica: 10.00 — 20.00
  • Martedì chiuso
  • La biglietteria chiude un’ora prima

Prezzi:

  • Intero: € 7.00
  • Ridotto: € 3.50
  • Ridotto gruppi prenotati: € 4.00
  • Gratuito il lunedì

Contatti: Sito Ufficiale | Pagina Facebook

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Scritto da Fabiana Bianchi
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